Reggio Calabria, la città dello stretto al centro del Mediterraneo, "Il chilometro più bello d'Europa" (cit. G.Dannunzio) ma anche luogo dove sono ambientate alcune storie del romanzo #Terranostra

Il cantiere della nuova chiesa di Casalotto non si lascia sfuggire ai clan del litorale jonico calabrese. Gli appalti saranno affidati alle imprese "amiche" o direttamente alle attività delle famiglie.
Siamo sulla statale Jonica 106, seconda arteria principale di collegamento della Calabria, è nota a tutti purtroppo come "strada della morte". Nel romanzo #Terranostra è il centro del malaffare, delle infiltrazioni mafiose, delle estorsioni...
L'Ucciardone di Palermo. È uno dei carceri di massima sicurezza più antichi della Sicilia risalente all'epoca borbonica. Il luogo dove è recluso il boss Don Peppe Ferraro, qui i detenuti gli diedero il soprannome: 'u Calabrisi.
Uno dei luoghi più importanti dove si svolgono le vicende criminali di #Terranostra. Il "noto" distributore di benzina di Capu Locu posto sulla statale 106 tra Bovese e Casalotto sul litorale jonico calabrese.
Quartiere rom "209" di Casalotto, qui a gestire il traffico illegale di droga e l'attività di sfasciacarrozze è Cosimo Bevilacqua detto "Lo Zingaro", l'amico dei clan.
N.B. Terra Nostra un'opera di fantasia, dove i personaggi e i luoghi citati sono invenzioni dell'autore e hanno meramente lo scopo di conferire veridicità alla narrazione. E aggiungerei anche, per completezza dell’informazione, che qualsiasi analogia con fatti, luoghi e persone, vive o scomparse, è assolutamente casuale.